4
Gen
2015

2014 — L'Anno del TROLOLO Galoppante

Il 2014 è schiat­ta­to e già l'abbiamo scor­da­to. Nes­su­no l'ha mai ama­to, né alcu­no pian­ge­rà sul­la fos­sa in cui l'hanno get­ta­to, pro­prio come la spaz­za­tu­ra qual'era. Per cui, è giun­to il momen­to di ripren­de­re la tra­di­zio­ne post-Capo­dan­no di que­sto blog: i miei pro­po­si­ti per l'anno nuo­vo e le mie con­si­de­ra­zio­ni sul pas­sa­to recen­te sono entram­be cate­go­rie del sape­re irri­le­van­ti e dete­sta­bi­li. Ma, tut­ta­via, ado­ro del­le noio­se, orri­pi­lan­ti, gras­se elen­ca­zio­ni di ROBA. Quin­di, quel­lo che segue si pre­an­nun­cia come il Post Più Noio­so del sep­pur gio­va­ne 2015. È un cro­no­fi­le per­so­na­le, leg­gi­lo a tuo rischio e peri­co­lo. Ecco un aggior­na­men­to a piog­gia sul­le atti­vi­tà arti­sti­che negli ulti­mi 365 giorni.

Nar­ra­ti­va

Il mio roman­zo sto­ri­co sul­la vita e la mor­te di Jack Par­sons, ANTICRISTO AMERICANO, è pron­to al 30%. Quan­do lo con­clu­de­rò, sarà pro­ba­bil­men­te un fer­ma­por­te da 1200 pagi­ne. Data la straor­di­na­ria quan­ti­tà di docu­men­ti sto­ri­ci e l'abbondanza di temi trat­ta­ti (i pro­dro­mi del­la NASA, i movi­men­ti ope­rai ame­ri­ca­ni, la "sce­na" occul­ti­sti­ca cali­for­nia­na, Scien­to­lo­gy, le radi­ci del movi­men­to hip­pie e via discor­ren­do), pos­so con­si­de­rar­lo il mio libro più ambizioso.
Sem­pre in tema di tomi incon­clu­si: ho svol­to tut­te le ricer­che neces­sa­rie e scrit­to il prin­ci­pio di un secon­do roman­zo sto­ri­co, EDUCAZIONE DEL DRAGONE, che pun­to a con­clu­de­re pri­ma dell'estate, e di un hor­ror "jun­ghia­no" anco­ra sen­za tito­lo (per ora, il nome in codi­ce è BLACKMILL), che dovreb­be esse­re pron­to in pri­ma­ve­ra. Allo stes­so modo, un roman­zo bre­ve a sfon­do cthu­lhoi­de e jiha­di­sta, inti­to­la­to IL VUOTO TRA LE STELLE, è in sta­dio di pro­du­zio­ne avan­za­ta e sarà con­clu­so il pri­ma possibile.
In caso ti fos­se sfug­gi­to l'uragano di spam, ho scrit­to e pub­bli­ca­to su Heisenb3rg Stu­dio e su Kon­ten­di quat­tro novel­le gra­tui­te: IN SILENZIO, MASCHERE DEGLI ARCHITETTI SOLARI, FINE DEL CAMMINO e FIGLIO DELL'OCCIDENTE. Fan­no par­te di una col­la­na inti­to­la­ta Armi Nar­ra­ti­ve Spe­ri­men­ta­li, in cui pos­so libe­ra­men­te testa­re nuo­ve tec­ni­che shao­lin di com­po­si­zio­ne nar­ra­ti­va. La serie si arti­co­la in altre 17 novel­le, e spe­ro di rea­liz­zar­ne alme­no altre quat­tro nel 2015. Il quin­to volu­me, NEUROPOLITIQUE, è attual­men­te in cor­so di scrittura.
A pro­po­si­to, un neces­sa­rio appro­fon­di­men­to: in col­la­bo­ra­zio­ne con la Rot­fu­chs Publi­shing ed un muc­chio di scrit­to­ri assa­ta­na­ti, abbia­mo lan­cia­to Kon­ten­di, una piat­ta­for­ma di rac­con­ti bre­vi. Fino­ra è rima­sta in fase Beta ed entre­rà in fase Sfri­go­lan­te nel 2015.
Come pro­get­to col­la­te­ra­le a LOVECRAFT ZERO (vedi sot­to), ho scrit­to il sag­gio bre­ve IL CULTO DEI NOMI BARBARI, che appro­fon­di­sce l'onomastica love­craf­tia­na, foca­liz­zan­do­si sui nomi degli déi, di tomi male­det­ti, dei luo­ghi e dei pro­ta­go­ni­sti. Se ti pia­ce HPL, dagli un'occhiata. È gra­tui­to ed è divertente.
Ho con­clu­so un libro illu­stra­to inti­to­la­to ROVINE, una deri­va fan­ta­scien­ti­fi­ca tra i pia­ni d'esistenza, la qua­le, mi auspi­cò, sarà dispo­ni­bi­le per l'acquisto l'anno pros­si­mo. Rac­co­glie e svi­lup­pa la mia pro­du­zio­ne di illu­stra­zio­ni frat­ta­li del 2014, cor­re­dan­do le imma­gi­ni con una strut­tu­ra narrativa.
Anche se non impor­ta a nes­su­no tran­ne me, la pro­du­zio­ne di nar­ra­ti­va quest'anno ha rag­giun­to le 130200 paro­le, con un incre­men­to del 41,8% rispet­to all'anno pre­ce­den­te. I miei oscu­ri padro­ni sog­ghi­gna­no nel­le neb­bie ebur­nee in cui sono sta­ti impri­gio­na­ti fin da ére pre­u­ma­ne: il ritua­le per libe­rar­li procede.

Arti­co­li

Puoi tro­va­re un mio bre­ve com­men­to al refe­ren­dum d'indipendenza scoz­ze­se a que­sto link. Ho, inol­tre, inau­gu­ra­to una rubri­ca su Dia­ri di Cine­club chia­ma­ta YOUTUBE PARTY, la cui mis­sio­ne è ana­liz­za­re con piglio da cri­ti­co cine­ma­tro­gra­fi­co il glo­rio­so ed odo­ro­so mon­do del­la mag­gio­re piat­ta­for­ma video mon­dia­le. Per ora, gli arti­co­li dispo­ni­bi­li sono quat­tro: Char­lie mi ha mor­so il dito di nuo­vo, Anco­ra libe­ri, Il pic­co­lo pan­da star­nu­ti­sce e Spa­ce Oddi­ty.

Tra­du­zio­ne

Mi limi­te­rò a men­zio­na­re quel­le che han­no una qual­che atti­nen­za con la mia pro­du­zio­ne let­te­ra­ria, e che con­si­de­ro par­te inte­gran­te del mio "pro­get­to". All'inizio di quest'anno, è usci­to il LIBRO DELL'ANTICRISTO, secon­da par­te del­la tri­lo­gia di ebook in cui sto pro­po­nen­do tut­ti gli scrit­ti ine­di­ti del soprac­ci­ta­to Jack Par­sons, occul­ti­sta e scien­zia­to cali­for­nia­no. In que­sto volu­me: testi stre­go­ne­schi, ritua­li di magia nera, evo­ca­zio­ne di ele­men­ta­li, tsu­na­mi ses­sua­li di ener­gia occul­ti­sti­ca. Insom­ma, la routine.
Dopo una lun­ga, fati­co­sa e ten­ta­co­la­re pro­du­zio­ne nel­le fuci­ne di Arka­dia Edi­to­re, è usci­to il libro car­ta­ceo LOVECRAFT ZERO: con­tie­ne una nuo­va tra­du­zio­ne, aggior­na­ta ai gusti con­tem­po­ra­nei, dei rac­con­ti di HPL dal 1917 al 1926 (anno de Il Richia­mo di Cthu­lhu). Inol­tre, con­tie­ne quat­tro tra i rac­con­ti più impor­tan­ti del suo entou­ra­ge: Il segno gial­lo di Cham­bers (reso cele­bre in tem­pi recen­ti per il suo ruo­lo cru­cia­le in True Detec­ti­ve), Set­te cate­ne di C.A. Smith, Segu­gi di Tin­da­los di F.B. Long e Dio sen­za vol­to di R. Bloch. Il volu­me si con­clu­de con una serie di estrat­ti dal­le let­te­re di Love­craft, i qua­li ne rico­strui­sco­no la vita inte­ra. Se vuoi leg­ge­re la pre­fa­zio­ne del volu­me, vai a que­sto link. Il pro­get­to Love­craft Zero nasce da una col­la­na di eBook pub­bli­ca­ta da Kar­ta Edi­zio­ni, per cui tut­ti i rac­con­ti sono anche acqui­sta­bi­li in eBook sia nel­la loro ver­sio­ne "col­let­ti­va" di Arka­dia, che singolarmente.
Per una epi­ca con­giun­zio­ne astra­le, quest'anno è usci­to anche il libro car­ta­ceo CODICI NOMADI #1 di Erik Davis, da me tra­dot­to. È un'antologia di sag­gi incen­tra­ti sugli aspet­ti più pro­fon­di e subli­mi del­la nostra cul­tu­ra tur­bo-media­ti­ca e pop. Tra gli argo­men­ti esa­mi­na­ti: le reli­gio­ni nate dal­la mito­lo­gia love­craf­tia­na, i gio­cat­to­li psi­che­de­li­ci, i cul­ti paga­ni Klin­gon negli Sta­ti Uni­ti, le illu­stra­zio­ni nei taroc­chi Raider/Waite, Phi­lip K. Dick, le filo­so­fie d'armonia dei Fra­tel­li Spa­zia­li, il lega­me tra l'ayahuasca ed il film Ava­tar, la mania giap­po­ne­se del Ten­ta­cle Rape e mol­ti altri argo­men­ti squisiti.
Per con­clu­de­re, segna­lo i due pez­zi che ho tra­dot­to per que­sto blog: RE DEGLI ORCHI, un rac­con­to  bio­gra­fi­co su World of War­craft e Per­ché voglio che Bit­coin cre­pi tra le fiam­me di Char­les Stross.

Musi­ca

Su que­sto ver­san­te, nel 2014 ho bat­tu­to la fiac­ca. Ho pro­dot­to sol­tan­to tre dei die­ci pez­zi che pro­get­ta­vo per l'album INFODUMP, ovve­ro Super­gang­bang, Behold the Tra­pe­zo­he­dron e Here to go. In com­pen­so, ho reso dispo­ni­bi­le su Soun­d­Cloud un mio album di stru­men­ta­li Hip Hop, fram­men­ti e caz­zi vari, inti­to­la­to THE DOC BENWAY PROJECT.


Let­tu­re

In con­clu­sio­ne, per con­tri­bui­re al trion­fo dell'industria edi­to­ria­le, ho let­to un dan­na­to muc­chio di roba.


Epi­lo­go

Ecco tut­to. Ci sareb­be­ro altre impor­tan­ti atti­vi­tà da segna­la­re, ma è trop­po pre­sto per far­lo. Se sei soprav­vis­su­to fino alla let­tu­ra di que­sta fra­se, signi­fi­ca che ti sei meri­ta­to il tito­lo di Sapien­te Illu­mi­na­to, per cui chiun­que ti incro­ci ha l'obbligo lega­le di acca­rez­zar­ti lo scal­po. Pre­go le for­ze cto­nie al di là del­lo spec­chio per­ché il 2015 sia un anno più mise­ri­cor­dio­so del 2014.