29
Ott
2013

Intervista a me e Riccardo Mostallino su DOMANI — CRONACA DEL CONTAGIO, da ZombieKB (29/10/13)

Zom­bie­KB mi ha inter­vi­sta­to sull'uscita di DOMANI — CRONACA DEL CONTAGIO, il mio nuo­vo roman­zo hor­ror. Leg­gi l'intervista inte­gra­le a que­sto link.
Ecco un bre­vis­si­mo estratto:

Ini­zia­mo con qual­co­sa di sem­pli­ce: par­la­ci un po' di te e di cosa ti ha spin­to a scri­ve­re una Zom­bie novel.
In que­sti anni, mi sto dedi­can­do ad una esplo­ra­zio­ne siste­ma­ti­ca del­la let­te­ra­tu­ra di gene­re. Oltre a Doma­ni, ho scrit­to anche un fan­ta­sy e due libri di fan­ta­scien­za, men­tre in que­sti gior­ni sto lavo­ran­do ad un noir a sfon­do sto­ri­co. L'obiettivo è tuf­far­mi nel­le strut­tu­re mito­lo­gi­che pop crea­te da tut­ti noi, esplo­ra­re le ter­re dell'immaginazione emer­se da poco e com­pi­la­re dei repor­ta­ge su ciò che ho visto. La fan­ta­sia col­let­ti­va spie­ga la nostra con­di­zio­ne meglio del­la nar­ra­ti­va realistica.
Spe­ci­fi­ca­men­te, ho deci­so di scri­ve­re un roman­zo incen­tra­to sugli Zom­bie per rispon­de­re ad una doman­da: per­ché que­sti putre­fat­ti gen­ti­luo­mi­ni sono dive­nu­ti così popo­la­ri pro­prio in que­sto momen­to sto­ri­co? La rispo­sta arti­co­la­ta a que­sto que­si­to èDo­ma­ni. Quel­la sin­te­ti­ca è che la nar­ra­ti­va Zom­bie attin­ge diret­ta­men­te a quel gene­re di pau­re e ten­sio­ni mora­li che con­se­guo­no alla cri­si eco­no­mi­ca. Il sen­ti­men­to dif­fu­so che il nostro model­lo di svi­lup­po sia arri­va­to ad un capo­li­nea, l’insicurezza cro­ni­ca, la degra­da­zio­ne per­so­na­le (sia eco­no­mi­ca che mora­le), la pau­ra del pros­si­mo, la tota­le casua­li­tà con cui il disa­stro può col­pi­re, la logi­ca pre­da­to­ria del capi­ta­li­smo tur­bo­li­be­ri­sta: insom­ma, tut­ti i topoi del­la nar­ra­ti­va Zom­bie si pos­so­no ricol­le­ga­re a quel che vivia­mo tut­ti i gior­ni. I revenantdell’800 o medie­va­li non ave­va­no nul­la a che vede­re con quel­li attua­li: era­no carat­te­riz­za­ti da una temi teo­lo­gi­ci e mora­li­sti­ci che ora abbia­mo (giu­sta­men­te) lan­cia­to fuo­ri dal­la fine­stra. Ora gli Zom­bie sono una diret­ta tra­du­zio­ne nar­ra­ti­va del­la teo­ria dei ger­mi. Ma i ger­mi sia­mo noi.